Fra le più antiche forme d’intrattenimento che, ancora oggi, moltissime persone sfruttano, vi è sicuramente la lettura. Arte praticamente secolare, che nel corso del tempo ha coinvolto sempre più persone, fino ad alcuni anni fa la lettura veniva praticata in maniera quasi esclusiva sui libri cartacei.
Il libro “fisico”, di carta, ha naturalmente racchiuso in sé da sempre tutta una serie di grandi vantaggi ed aspetti positivi, riuscendo a diventare, talvolta, anche un ambito oggetto da collezione, nel caso di qualche edizione particolarmente rara.
Tuttavia, vanno considerati anche alcuni aspetti non propriamente vantaggiosi, che nel corso degli anni hanno spinto gli appassionati lettori a sfruttare metodi alternativi per non perdere il “vizio” della lettura. Se, infatti, da una parte possedere il libro fisico, poterlo leggere e sfogliare a piacimento, rappresenta per il lettore una piccola gioia, d’altro canto l’accumularsi di volumi e tomi, in alcuni casi anche parecchio voluminosi ed ingombranti, può rappresentare, in termini di spazio, una problematica non da poco. Per non parlare, poi, di due altri fattori, altrettanto importanti se non di più: il primo riguarda un discorso strettamente correlato all’inquinamento ed all’impatto ambientale, dal momento che, dal punto di vista etico, ci si potrebbe fare più di un cruccio nel supportare un’industria tutt’altro che ecosostenibile.
Certamente, alcuni grandi editori provano ad ovviare al problema utilizzando carta riciclabile, cosa che però solo parzialmente provoca una riduzione sull’impatto ambientale. Anche il secondo aspetto, riguardante il prezzo ormai sempre crescente dei libri (colpa spesso imputata all’aumento del prezzo dei materiali, la carta su tutti), non è certamente da prendere sotto gamba.
Tornando, quindi, all’inizio del nostro discorso, la tecnologia moderna ha offerto agli appassionati lettori una validissima alternativa, incarnata dagli e-reader, detti anche lettori e-book.
Il più grande vantaggio nel possedere un lettore di libri elettronico, consiste certamente nello spazio. Difatti, un e-reader permette di poter contenere diverse svariate centinaia di libri all’interno di un unico apparecchio appositamente dedicato alla lettura, evitando così la problematica del dover ammucchiare e trovare spazio a tomi e volumi cartacei che, pur se ben tenuti, nel tempo sono inevitabilmente destinati a deteriorarsi e rovinarsi.
Chiaramente, gli aspetti positivi di un e-reader non finiscono qui. Non soltanto, infatti, un lettore e-book impatta sull’ambiente in maniera decisamente meno invasiva rispetto ai classici libri cartacei, ma gli stessi libri in formato elettronico, chiaramente, scevri dal costo dei materiali, hanno solitamente un prezzo di gran lunga inferiore rispetto ai loro corrispettivi “fisici”.
Il mercato degli e-reader, pur se ancora è piuttosto recente, in questi anni ha conosciuto una diffusione sempre maggiore, e pertanto anche le varie tecnologie che riguardano questo settore vanno a svilupparsi sempre più velocemente. Molti sono, ad oggi, i lettori e-book disponibili per tutti gli appassionati, fra cui il Kindle ed il Kobo, senza dubbio i due più rinomati ed apprezzati.
Caratteristica peculiare della maggior parte degli e-reader è senz’altro la tecnologia e-ink, detta anche carta elettronica, la quale va a similare l’effetto della carta scritta, permettendo così di avere un display che non affatichi troppo la vista di chi legge. L’altra faccia della medaglia è che, purtroppo, al momento tale tecnologia è ottimale per le tonalità in bianco e nero, ma carente se si desiderano gli altri colori. Non ci sono dubbi, però, che nei prossimi anni le cose possano migliorare, rendendo la carta elettronica impeccabile anche nelle varianti a colori.
Altra nota dolente è sicuramente quella della compatibilità: non tutti i formati di libri digitali, infatti, sono supportati da tutti i lettori e-book attualmente disponibili. Anche tale problematica, però, presumibilmente verrà risolta nel prossimo futuro.