Cosa sapere sui bulbi di narciso

Il narciso, o anche detto “il fiore dell’egoismo” è uno dei fiori più conosciuti, forse proprio a causa del suo significato associato a Narciso. Quest’ultimo è un cacciatore personaggio della mitologia greca, una figura negativa perché si innamora così tanto di sé stesso da arrivare alla morte.

Tuttavia questo fiore ha un significato totalmente opposto rispetto a quello della mitologia: è visto come un fiore puro e candido, capace di scacciare i pensieri negativi e attirare quelli positivi.

Entrambe le connotazioni sono dovute, più che alla bellezza esteriore del fiore, al suo profumo particolare ed inebriante, forte e inconfondibile.

Questo fiore può crescere fino a 50 cm, solitamente è bianco o giallo ma ci sono diverse specie che possono essere anche arancioni o di due colori.

Come in molti altri casi, anche il narciso presenta due varianti nel modo di essere piantati: i semi e i bulbi di narciso. I bulbi sono il metodo più efficace perché è ricco di sostanze naturali che proteggono e sono in grado di far germogliare il fiore in modo più veloce e sicuro.

Come conservare i bulbi di narciso

 

Oltre ad avere queste potenzialità, i bulbi si rivelano il metodo più semplice anche per chi è alle prime armi con il giardinaggio. Questo perchè una volta che il bulbo viene piantato non ha bisogno di cure se non di essere innaffiato e soprattutto piantato nel periodo più indicato (quest’ultimo varia da fiore a fiore).

Non molti sanno che anche dopo che un fiore è sbocciato il bulbo può essere conservato. Difatti, proprio come tutti gli altri anche i bulbi di narciso possono essere conservati. La tecnica da impiegare non è difficile.

Per prima cosa bisogna attendere, dopo che il fiore è già morto, che lo siano anche le foglie e questo è un processo che richiede all’incirca cinque o sei settimane. Quando le foglie iniziano ad appassire è arrivato il momento adatto per sradicare i bulbi di narciso dalla terra.

Dopo aver completato questo primo passaggio, si potrà proseguire pulendo accuratamente i bulbi. Bisogna però fare molta attenzione ad eliminare tutti i residui esterni.

Prima di continuare è necessario fare una selezione perché alcuni bulbi di narciso potrebbero risultare danneggiati o avere macchie di muffa. Se è questo il caso bisogna gettarli via.

Una volta selezionati tutti i bulbi sani si può procedere mettendoli su una superficie piana per almeno una notte in modo tale che possano asciugarsi totalmente.

Dopo quest’operazione si potranno definitivamente conservare in dei sacchetti, preferibilmente di carta, che andranno riposti in una stanza rigorosamente buia e arieggiata.

Conservando i bulbi in questa maniera sarà possibile metterli nuovamente a dimora l’anno seguente, una volta arrivato il periodo indicato. Per ulteriori informazioni circa la conservazione dei bulbi di narciso leggete l’articolo dedicato all’argomento sul sito del rivenditore di bulbi e semi online FloraBlom.com/it.

In realtà esiste anche un altro metodo molto più semplice di questo sopra indicato: i bulbi di narciso possono anche essere lasciati nel terreno stesso e l’anno seguente potrebbero nascere da soli.

Questo metodo, sebbene risulti più semplice, non garantisce la riuscita.

 Quando interrare i bulbi di narciso

I bulbi di narciso hanno una fioritura primaverile e solitamente sbocciano nel periodo che va da marzo a giugno.

Per questo motivo, i mesi perfetti per interrare questi bulbi sono quelli autunnali: a partire da settembre fino agli inizi di dicembre. Non hanno bisogno di molta acqua anche perché, nella maggior parte dei casi, l’acqua piovana è sufficiente a soddisfare il loro bisogno.

Inoltre, va detto che non bisogna avere paura che la neve possa rovinare i bulbi di narciso perché, al contrario di quanto si possa pensare, la neve stessa funge da protettrice per questi ultimi.

 

Forzatura dei bulbi di narciso

Quando si parla di forzatura dei bulbi si fa riferimento ad una pratica che riesce ad anticipare lo sbocciare di moltissimi fiori tra cui anche i narcisi. La forzatura dei bulbi di narciso non è difficile e si basa sulla vernalizzazione. Il processo di vernalizzazione consiste in questo: un vaso contenete il bulbo va posto in un luogo avente una temperatura molto bassa (dai 2 a massimo 8 gradi) per circa un mese. Durante questo periodo il bulbo riuscirà a sviluppare delle radici che lo aiuteranno ad anticipare la fioritura di addirittura 2 mesi. I bulbi che più si prestano alla tecnica della forzatura sono quelli a fioritura primaverile ed è per questo che per i narcisi è perfetta.